Dopo il rifiuto del Partito Sardo d’Azione di piegarsi alla volontà di Mussolini di inquadrarsi all’interno della sfera fascista, documenti compromettenti e ritenuti pericolosi furono fatti sparire in tutta fretta. Tali documenti, che i fascisti ricercarono per anni, furono seppelliti da Oggiano dentro questa valigia nell’agro di Siniscola e recuperati solo dopo la caduta del regime. La valigia porta ancora i segni della lunga sepoltura.